E’ probabile che molti di voi abbiamo un amico o un familiare di nome Ugo.
Io, però, intendo il drink “Ugo”. Ora ve lo presento:
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bollicine Trento DOC
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sambuco (sciroppo di)
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lime
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fragolina
Buonissimo!
La sua bontà e memorabilità forse sono dovute anche alla visione che ha accompagnato la degustazione di qualche giorno fa: la Piazza del Duomo di Trento. Magnifica come il Duomo (la cattedrale di S. Virgilio) maestoso, e poi, sempre in Piazza, il Palazzo Pretorio che ospita nel suo interno il Museo Diocesiano Tridentino.
Mentre assapori Ugo lo sguardo vaga e incontra anche la Torre Civica, la fontana del Nettuno e quella dell’Aquila.
Non è finita qui.
Ugo ti disseta e rinfresca e, mentre continui ad osservare bellezze d’Italia senza tempo, ti imbatti, sempre con lo sguardo e comodamente seduto al tavolino, le case Cazuffi-Rella, entrambi palazzi del XVI secolo, una accanto all’altra con meravigliosi affreschi dipinti sui muri. Decorazioni che incantano e raffigurano personaggi e figure pagane e leggendarie.
Un’estasi di gusto e di sguardo.
Lo so bene che non dovrei incitare all’alcol, ma alcuni matrimoni (Ugo + Piazza del Duomo di Trento) incantano e aprono porte di rapimento che bisogna provare (lo sapete come la penso in tema di benessere e bellezza, vero?).
E poi, sicuri che un buon drink (bevuto con parsimonia certo!) non sia sano?
Trento DOC è lo spumante Metodo Classico prodotto solo con uve trentine; la vendemmia viene fatta a mano. E’ espressione della terra che lo produce e racchiude il clima e la passione di chi lavora le uve; il metodo classico italiano è uno fra i primi al mondo ad avere ottenuto la Denominazione di Origine Controllata. Niente aggiunte “sospette” insomma!
Poi la bevanda Ugo contiene sambuco, pianta ampiamente utilizzata in fitoterapia. Ha un’azione diuretica, lassativa, antinevralgica. Agisce, benevolmente, su cuore, cavo orale, intestino, apparato urinario, fegato e sistema immunitario.
Ancora, il lime che, insieme al limone, appartiene alla famiglia delle Rutacee. Il lime è ricco di Vitamine C, B9, A. Ha proprietà antiossidanti ed è dissetante.
Potrei continuare ma avete capito.
Se usi la testa, il cuore e il buonsenso nulla può farti male; tanto meno una leccornia condivisa in un luogo di incanto.
E in Italia non mancano le leccornie e i luoghi incantanti.
Uno slogan famoso recita “…perché l’Italia è il paese più bello del mondo”.
Quest’anno, che passerà alla storia per i fatti che tutti sappiamo, ci ha uniti anche in vacanza: la maggior parte di noi è rimasta in Italia e ha scoperto, praticamente in casa, quanto è vera quella frase.
Da nord a sud, dai monti al mare, l’Italia racconta e si mostra, fiera, splendida anche quando è ferita.
Fate come me allora. Onoriamo il Bel Paese.
Scrivetemi dei vostri giri, di quello che avete gustato, bevuto e condiviso. Di caratteristico, inedito o sempre lo stesso piatto noto ma cucinato in modo diverso.
O quello che avete visto, respirato che vi è entrato dentro scombussolandovi un po’.
Ne ho bisogno, ne abbiamo bisogno e ci fa bene. Se avete imparato la ricetta condividete con noi per favore: cibo, buon vino e e panorama sono gli ingredienti del bello e buono. Per tutti. Italiani e no.
A proposito: girovagando fra le bellezze trentine ho capito perché alcune persone tornano sempre dove sono state bene…Il primo amore non si scorda mai!.
Vi è capitato?
Parlatene qui. Custodirò il vostro amore e le vostre imprese estive.
C’è così tanta bellezza ovunque.
Vi leggerò e vi leggeremo con piacere.
Arrivederci a settimana prossima
Io ci sarò.
Poi potete partire ancora!
Grazie
Seadas,pecorino,fil’u’ e ferru,mirto e poi il bellissimo mare sardo…Che dire?La splendida terra sarda mi ha affascinato!!!
È ci credo!!!?
Meraviglioso! Hai fatto venire voglia di assaggiarlo anche a me pur non essendo molto amante dell’alcol! Io durante queste vacanze ho gustato un piatto di sempre (quinoa con carpaccio di salmone al naturale, gamberetti al vapore, qualche mandorla tritata e una spruzzata di semi di sesamo) ma con una vista e un’atmosfera decisamente diversa ovvero in compagnia di una cara amica (la quale ha assaggiato lo stesso per la prima volta) immerse in un piccolo angolo di paradiso in Toscana, assaporando la tranquillità e la bellezza di quel fiume e dei suoi colori.
Per poi concedermi una meravigliosa coppetta di gelato al gusto “latte di capra” (è una mousse fatto esclusivamente con latte di capra, questo gusto è esclusivo di questa piccola gelateria artigianale di Massa, non lo si trova da nessun’altra parte) godendo del panorama delle montagne, perché Massa (il mio posto del cuore) offre sia mare che montagna accontentando ogni singolo amante di essi.
Per poi concludere le giornate al sapore di tramonti sul mare, quel calore che solo il mare sa trasmettere ?
Un abbraccio cara, alla prossima ?
Wow che incanto. Dalle tue parole emergono entusiasmo e meraviglia per quello che hai vissuto.
Complimenti anche per la ricetta: salutare, gustosa e perfettamente bilanciata.
Ora mi metto alla ricerca del gelato al latte di capra che hai descritto ?
Grazie Veronica
Che dire? É da giugno che sono in Sardegna e, tra pasta sarda, pesce, vivo, tortellini fritti con ricotta e is padulas tutto è leccornia. Senza contare il meraviglioso mare con le stelle marine che vedi quasi a riva e le vongole che puoi prendere. Grazie Italia sei unica.
Cara Donatella, nessuno può smentirti!!!
Sedersi sul balcone del mio rustico con vista panoramica del lago di Como verso Colico e Piona, sentendo alle spalle il fresco del bosco e gustare un affogato al caffè….non ha prezzo!!!
Mi piace ? grazie Giuliana
Guardare Alba nella piazza principale piena di verde e sotto i portici e degustare con un Barbaresco un bel piatto di tajarin con funghi porcini, è stata una esperienza favolosa! E poi che dire degli agnolotti con un buon bicchiere di barbera d’Asti? Potrei continuare….. ma dico solo che un viaggio in Piemonte merita veramente!!!
Wow Sibilla viene voglia di andare subito!
Grazie della testimonianza
Che bello! Che inno alla vita!!! Ho appena concluso le mie vacanze zona Trasimeno ed oltre ad apprezzare il vino (siamo vicini a montepulciano!!!!) Ho apprezzato dei fagioli tipici del posto, multicolori nel senso che non sono di colore uniforme, ma vanno dal colore del fagiolo chiaro al borlotti, ed hanno un gusto deciso! Insomma, sapori forti abbinati fra loro con viste mozzafiato!!!! Che cartolina ho nel cuore!!!!
Che bello! Ogni luogo regala panorama e sapori unici.
Grazie, Metto in lista la scoperta del “legume del Trasimeno”
in puglia ho gustato un piatto che non conoscevo: fave e cicorie…. stupendo. Degustato su tavolini all’aperto in quei meravigliosi vicoli dei paesi dell’alto Salento tinteggiati a calce… non ha prezzo. E non è mancato un bel vinello, un negroamaro rosato… momenti di felicità.
Che bello Mara.
Grazie per la condivisione
Cena a lume di candela godendo della tranquillità del lago di Comabbio e della brezza fresca della sera, un piatto di risotto col pesce Persico, un calice di Passerina e per concludere un Tiramisù alle nocciole … Semplici momenti di serenità
Pura magia….
Grazie
Non ci crederai.. o forse sì.. ma quando vado al mare, se facciamo un aperitivo.. io sorseggio solo Ugo ?
Come descrivi tu .. nessuno mai!
Un abbraccio
EVVAI ?