I più forti tra tutti i guerrieri sono il tempo e la pazienza”

L. Tolstoj

Mi sono presa la briga di capire come mai alcune persone, poche in verità, hanno dalla vita così tanto da suscitare sentimenti misti di invidia, rispetto, ammirazione. Questa schiera di “fortunati” sono generalmente di media età, maschi e femmine senza distinzione, sani e ben tenuti (di solito dimostrano meno della loro età), in forma (ossia senza eccessi né difetti di peso corporeo) e, per la maggior parte, di buonumore ed ottimisti.

Mi sono incuriosita perché, mediamente, tra pazienti, studenti, amici e conoscenti, la sommatoria di salute, peso ideale e buonumore manca totalmente o parzialmente.

Considerando che la fortuna, intesa come “bacchetta magica” che sfiora solo qualcuno a caso non esiste, mi sono fermata ad osservare, chiedere e cercare di capire come mai taluni sfuggono al tritacarne del tempo, della lamentela, della ciccia e dell’umor nero.

Perché? Vi chiederete voi!

Beh, oltre alla curiosità, mi interessa sperimentare “sul campo” (ossia direttamente sulle persone) quanto sia vero quello che la scienza dice sulla salute, la forma fisica e il buonumore.

E poi, per vocazione e per lavoro, vado sempre alla ricerca di quello che, per davvero, ci serve, ci stimola e produce benessere. Io stessa sperimento, pratico e mi affido; per essere credibile è necessario ma, la verità?, ne sento proprio il desiderio. C’è sempre margine di miglioramento, di crescita per sé e per gli altri, senza ansia di prestazione e senza la pretesa di perfezionismi.

Ecco, ho fatto delle scoperte molto interessanti. E, a onore del vero, la maggior parte coincide con quanto dicono gli studi scientifici. Ma, con tutto quello che c’è da fare, chi si prende la briga di studiarsele queste ricerche? I medici, di solito, ma non sempre traducono in termini pratici, semplici, cosa possiamo fare per essere al meglio. Spesso si affidano ai farmaci e, forse, neppure loro hanno fatto pratica di quanto hanno studiato. Sono esseri umani infondo e con il loro bel daffare!

Bene, vi racconto i passi salienti per entrare anche voi nella schiera dei “belli, sani e felici”. Prendete nota dei passi che vi risuonano dentro e iniziate a sperimentare su di voi: è vero siamo tutti diversi ma, al contempo, siamo tutti esseri umani, collegati e portatori sani di energia e bellezza (così dice la meccanica quantistica). Ci sono atteggiamenti che valgono per tutti, azioni che rendono forti, sani, magri e ottimisti tutti. Coloro che ritenete “fortunati”, anche senza saperlo, ne praticano almeno la metà. E non ogni tanto: tutti i giorni!

Eccoli:

  1. GREEN TERAPHY

Ogni giorno, concediti una lunga camminata veloce al parco (o comunque in zone verdi). Prenditi almeno 30 minuti terapeutici, solo tuoi, e cammina; senza pensare a nulla. Osserva le piante, l’erba, i fiori, magari sfiorali ed entra in contatto con gli elementi verdi e colorati che incontri. Forse arriveranno diversi pensieri che affollano la testa. Non scacciarli, guardali senza giudizio e ritorna ad osservare la natura. Vedrai che, piano piano, si verificherà uno spostamento di attenzione.

VANTAGGI DI QUESTA TECNICA: La Natura ha il potere di lenire ansie e preoccupazioni, di ridimensionare l’astrazione dei pensieri insistenti e pessimisti. L’ambiente naturale e l’esercizio fisico promuovono la liberazione delle endorfine (ormoni del benessere) e aumentano il dispendio energetico (riattivazione metabolica). Ottieni ristoro e qualche etto di meno. Gratis!

  1. RIPOSA E STAI IN SILENZIO

Cerca di ascoltare il corpo e decodifica i suoi messaggi in tema di riposo. Nessuno è performante se non riposa per il tempo necessario al ripristino di sé. Ognuno ha il suo tempo ideale e va rispettato. Senza decidere in anticipo quanto tempo dedicare al riposo (che vuol dire dormire ma anche stendersi, in silenzio, ad occhi chiusi, per poco tempo, anche in orari di lavoro) lascia che sia e, senza giudizio tuo o preoccupazione di quello che potrebbero pensare gli altri, lasciati andare e scivola nel ristoro di corpo e mente. Un’altra tecnica rigenerante per il corpo e lo spirito è il silenzio. Elimina i rumori fuori (ma anche dentro) di te e resta li, fermo in “ascolto del silenzio”. Cerca uno spazio a te caro senza intrusioni e accomodati. Ancora una volta arriveranno mille pensieri. Osservali senza giudicarli e non tentare di scacciarli. Se ne andranno da soli. Sii paziente.

VANTAGGI DI QUESTA TECNICA: il riposo e il silenzio sono lo strumento privilegiato del sistema nervoso per rigenerarsi: gli studi indicano che anche una mezz’ora di silenzio al giorno può ricostruire associazioni neuronali mentre il riposo conferisce maggiore capacità cognitive e metaboliche. Dormire bene e stare immersi nel silenzio “curano” e consentono all’intero processo metabolico di ricostruire e riparare oltre che eliminare scorie fisiche e mentali. Dormire poco deprime umore, difese immunitarie e fa ingrassare!

  1. PRATICA LA RIDUZIONE CALORICA SERALE

Questa tecnica è ormai riconosciuta come ideale per abbattere i fattori di rischio e di invecchiamento: si intende mangiare meno la sera riducendo di circa il 30% l’introito calorico (elimina un terzo del piatto serale) consumando prevalentemente cibo vegetale (verdure, legumi, frutta secca). Per abituarti potrai iniziare dedicando un paio di cene alla settimana ad un assetto prevalente vegetariano. Naturalmente curerai bene i pasti nell’arco della giornata facendo una buona colazione, un buon pranzo e adeguati spuntini.

VANTAGGI DI QUESTA SCELTA: ridurrai nel breve gonfiore, massa grassa, dolori vari oltre che riposare bene tutta la notte. Pare che mangiare poco a cena implichi una sorta di reset cellulare che stimola, velocizzandolo, il rinnovo delle cellule. Questo significa avere organi, tessuti, difese rinnovati, più performanti; più giovani. Significa stare meglio, pensare meglio, essere migliori sia esteticamente che fisicamente. E più protetti proprio perché più forti. La riduzione calorica serale aziona un concerto di virtuosismi della salute, della bellezza e della lunga vita. Sana.

  1. CERCA IL SOLLIEVO. SEMPRE.

Per ogni evento, situazione o criticità cerca sempre la risposta giusta per te, non quella più conveniente. E quando non riesci, cerca il sollievo, qualunque esso sia per trovare ristoro. Cerca sollievo quando sei stanco, triste, scoraggiato, arrabbiato cerca il sollievo adeguato a te, che ti faccia stare meglio proprio in quel momento. Non lamentarti; cerca sollievo e astieniti dal giudizio.

VANTAGGI DI QUESTA TECNICA: alleggerire la pressione emotiva, subito, attiva meccanismi di difesa che proteggono dagli insulti esterni o dai pensieri opprimenti dando al corpo intero la capacità e il tempo di trovare soluzioni ideali.

Cercare una via di fuga dal vortice del dolore, della rabbia o della paura con metodi personali di sollievo (pensieri benefici di quando sei stato bene, felice, di quando hai raggiunto obiettivi importanti o, ancora, immaginare scenari amati e confortanti o fare azioni rituali come camminare, leggere, cantare, fare un hobby) creano una sorta di cortocircuito neuronale che azzera il fattore scatenante riportando i fatti alla realtà e non all’immaginazione del momento frutto della paura, della rabbia, del torto o della ragione.

E poi, fatti una risata. Anche se non ci credi. Pare che il cervello, invece, ci crede che va tutto bene se sorridi (giuro, c’è uno studio al riguardo).

Prenditi tempo, il tuo tempo, e rifletti su questi 4 punti. Quando ti va, con curiosità, prova, senza giudizio, e stai a guardare che succede.

E’ tutto qui il “segreto del successo”?

Certo che no. Ma iniziare, almeno sapere, per ora è abbastanza. Una settimana e 4 azioni da scrivere sul diario. Da fare. Non vi resta che provare, con leggerezza ma costanza. Poi mi direte. Io ho già pronti i prossimi punti. Vi piaceranno e vi stupiranno!

Vi aspetto.

IO CI SARO’.

GRAZIE