Il progresso è impossibile senza cambiamento e chi non può cambiare idea non può cambiare nulla”

G. B Shaw

Avete presente il tormentone estivo “prova costume tutti a dieta”?. Oggi desidero darvi la mia versione. Nulla a che vedere con l’ennesima proposta rivoluzionaria testata dai vip o delle modelle; io, qui, voglio svelarvi cosa c’è dietro.

Già, dietro al battage mediatico c’è sempre un obiettivo: quello della vendita. Nel caso delle campagne estive dedicate alle diete si cela, spesso sotto mentite spoglie, la vendita/sponsorizzazione di qualche preparato farmaceutico “strabiliante” che funziona “provare per credere”. Oppure, ben pettinato e tronfio, un organismo commerciale spesso noto che sprona a comprare un alimento (il suo) che “aiuta a dimagrire”.

Va detto, non tutti i richiami dei media sono fuorvianti; ma la maggior parte sì.

So che pochi prestano reale attenzione agli spot pubblicitari ma, è innegabile, questi entrano prepotentemente nel testa insinuandosi a livello inconscio e facendosi, così, ricordare, anche se mentre li vedi/senti stai leggendo il giornale o preparando la cena. E ancora, se vai cercando in rete una ricetta oppure il valore nutrizionale di un alimento, si impone una finestra o banner che ti ammalia con le promesse di dimagrimento facile e sicuro.

Io lo so, so bene che è confortevole crederci ma, la mia etica e cultura e rispetto di un giuramento, mi chiama ad agire. Ed informare. Questo mi fa stare bene e, permettetemi, desidero fare stare bene pure voi.

Mi è capitato recentemente, durante un colloquio con una nuova paziente, di sentire la frase tipica “vorrei dimagrire velocemente qui, qui e qui. Le ho provate tutte, ma non ci riesco”. Per “tutte” la signora intende le diete, quelle comuni, ossia apparse sulle riviste o blog o siti vari e, anche, quelle consigliate da altri; incluse quelle prescritte dagli operatori sanitari che “fanno le diete”.

Vi suona noto?

Mi astengo dal giudizio (chi sono io per farlo?) sulla validità delle proposte dietetiche estive; qui mi spingo in una riflessione azzardata ma doverosa.

Eccola:” Signore e signori, non è ora di cambiare? Non è il momento di fare altro e dare, finalmente, fiato alla voce del corpo che sa come caspita dimagrire DAVVERO e bene (qui e qui e qui) ora, in primavera, ma anche in estate, autunno e inverno?”.

Sapete perché molti non cambiano?

Perché il cambiamento richiede da parte nostra un adattamento, e gli adattamenti non sono indolori. Il cambiamento, in campo alimentare, vuol dire prendere atto che l’organismo umano è complesso e mutevole e che i cambiamenti che assume sono piuttosto lenti. Vuol dire anche comprendere che ciò che abbiamo imparato nel passato non è detto che sia del tutto vero; non più almeno. Banalmente, perché magari sono passati anni da quando l’abbiamo sperimentato, ma anche perché la dieta che hai già fatto ha la necessità di semplificare un oggetto di studio complesso e mobile come la dietetica nel suo insieme.

La frase-jolly “prima ha funzionato (la dieta) ora no” non deve gettarci nello sconforto ma cercare nuove (e diverse) soluzioni. Che esistono: lo giuro!

In campo alimentare accade spesso che, quando abbiamo a che fare con diete che hanno funzionato prima, tendiamo a mostrarci indisponibili a cambiarle, a prendere atto che quelle nozioni magari sono diventate obsolete, superate, o che ci erano state presentate come come verità perpetuamente valide, senza se e senza ma, eppure non lo sono. Probabilmente non lo sono più.

Se vi ho stuzzicato e stimolato nel saperne di più restate con me.

Ho deciso di creare la “mappa del dimagrimento” che ha valore tutto l’anno. Una sorta di coordinate per perdere o non accumulare grasso e malanni dovuti all’accesso di cibo e/o agli errori alimentari più comuni. Forse non potrà valere sempre; ma ora, adesso, si.

Ti va un assaggino?

Domani mattina, al risveglio e prima di scendere dal letto, respira profondamente e visualizza il tuo sogno, quello che vorresti essere o diventare. Fa che ogni tuo senso “senta” la realizzazione di quel sogno. Scendi dal letto, fa colazione (abbondante) ed inizia la tua giornata. Non dimenticarti di stilare la lista della spesa: nella lista inserisci quel cibo lì, quello che ti stuzzica. Sottolinealo con l’evidenziatore e, a fianco, scrivi il tuo nome. Prima di procedere all’acquisto (e a stomaco pieno) rileggi il binomio “cibo che ti stuzzica + il tuo nome”. E’ ancora valido? Se sì compralo, se no lascia perdere.

Qui ci sta: ”Provare per credere

Mi dite com’è andata?

La settimana prossima la “mappa del dimagrimento” si svela

VI ASPETTO

IO CI SARO’

GRAZIE