“Se trovi un’idea alla quale non riesci a smettere di pensare, probabilmente è una buona idea”

J. James

A volte serve fermarsi.

Ci sono momenti che chiedono ascolto, respiro profondo, particolare attenzione. Sono quei periodi che si rivelano con una serie di intoppi, frenate, stop improvvisi ma anche impegni, tanti e tutti insieme, arrivati così, all’improvviso, almeno in apparenza.

A me sta capitando questo, ora. Fa parte della routine della vita, lo so, ma serve una strategia di azione e, per farlo, occorre fermarsi. Osservare, capire e, dopo, agire.

Da tempo programmo una veste aggiornata e più accattivante al mio sito e, quindi, anche a questo blog dove scambio pensieri, idee e suggerimenti con voi.

Visto il successo del sito/blog e l’aiuto che posso offrire anche solo virtualmente, ho pensato di aggiornare, potenziare e rendere migliore la mia presenza online proprio per offrire un servizio migliore. Sembrava semplice farlo, almeno tecnicamente, ma si sta rivelando una piccola impresa che chiede più tempo ed impegno rispetto al previsto.

Allora mi tocca fermarmi e permettere che il lavoro di restyling sia ottimale come ho chiesto. Questo comporta brevi periodi di offline intervallati ad altri di prova. Non mi piace promettere e non onorare quindi vi chiedo pazienza e di aspettarmi perché non ci sono mai troppi impegni né stop improvvisi che possano frenare il desiderio di condividere, offrire, suggerire. Esserci.

Io non mi fermo e approfitto (anzi capitalizzo) di questo fermo obbligatorio per aggiungere dettagli nell’articolo promesso circa i cibi energizzanti, sacri e stagionali, anticipati nello scorso articolo.

Non tutti i mali vengono per nuocere e, guarda un po’, il master che sto seguendo sulle nuove scoperte in campo alimentare mi sta illuminando. Intendo aggiungere delle buone nuove al prossimo articolo e, credetemi, lo leggerete presto. 

Stavolta vi dico che sarò io a non mancare; e che CI SARO’. PRESTO.

GRAZIE